Avete mai provato il topinambur?
Oggi vediamo come preparare la vellutata di topinambur. E’ la prima volta che utilizzo questo ingrediente… ma andiamo per gradi. Il topinambur è un tubero che somiglia vagamente come forma allo zenzero, come consistenza alla patata e come sapore ricorda vagamente il carciofo. Può essere consumato sia cotto che crudo. Ricchissimo di fibre, al topinambur vengono attribuite diverse proprietà… combatte stress e stanchezza, accelera il metabolismo, non contiene glutine, combatte l’anemia, aumenta le difese immunitarie e ha un alto contenuto proteico.
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 45 minuti
Dosi per: 4 persone
Ingredienti
800 gr di topinambur
400 gr di patate
200 gr di porri
sale q.b.
olio EVO q.b.
2-3 bicchieri di brodo vegetale
70 ml di panna
- In una pentola dai bordi alti versiamo 3-4 cucchiai di olio extravergine d’oliva e a fiamma media facciamo soffriggere per qualche minuto il porro pulito e tagliato finemente.
- Nel frattempo peliamo il topinambur e le patate, tagliandoli a cubetti. Versiamoli nella pentola e facciamo rosolare qualche minuto.
- Aggiungiamo il brodo, saliamo e chiudiamo il coperchio facendo cuocere il tutto per 40-50 minuti a fiamma medio-bassa (aggiungiamo più brodo se necessario).
- Aggiungiamo la panna e spegniamo il fornello. Tritiamo il tutto con il frullatore ad immersione e serviamo la zuppa ben calda con un filo d’olio a crudo, un cucchiaio di panna fresca e qualche fogliolina di salvia fresca.
Consigli: La vellutata di topinambur può essere conservata in frigo un paio di giorni in un contenitore chiuso ermeticamente.
Consigli per gli acquisti: Marmitta by Emile Henry.