La Torta di Pasqua Umbra al formaggio, è buona tutto l’anno!
La torta di Pasqua Umbra è tipica della cucina del centro Italia e le sue origini affondano nella cultura contadina.
Secondo la tradizione religiosa la torta di Pasqua dovrebbe essere preparata il Giovedì o il Venerdì santo per poter essere mangiata solo a Pasqua, terminato cioè, il periodo di digiuno e di astinenza dettato dalla quaresima.
Una volta pronta, poi, si era soliti portare la torta di Pasqua al formaggio in chiesa, affinché venisse benedetta assieme agli altri cibi da consumarsi il giorno di Pasqua.
La particolarità di questo prodotto è la forma a “panettone”, data dallo stampo particolare in cui si fa lievitare e poi cuocere in forno: originariamente in coccio, oggi in alluminio, esso presenta una forma svasata.
Come per ogni ricetta regionale, esistono molteplici versioni e varianti della Torta di Pasqua al formaggio, questa è quella che mi ha insegnato la mia amica Francesca e, a dirla tutta, è la ricetta della sua nonna. Una volta, quando non tutti avevano il forno a casa, si era soliti portare i propri impasti lievitati nel forno comunale o nel forno del paese per la cottura.
Tra i miei forni preferiti qui in Umbria che la producono, ti consiglio la torta al formaggio di Pioppi, a mio avviso uno dei migliori in questa preparazione e in molti altri prodotti da forno.

I segreti per ottenere un’ottima Torta di Pasqua Umbra sono due:
- Utilizzare ingredienti freschissimi e di ottima qualità
- Lasciar riposare l’impasto per molte ore prima di infornarlo
I formaggi che di solito vengono utilizzati in questa preparazione sono:
- Pecorino del Subasio
- Parmigiano
- Groviera
Ma se non hai questi esatti formaggi valuta di utilizzare dei prodotti simili o analoghi.
Guarda altre buonissime ricette di lievitati:
Muffin al prosciutto crudo (per una merenda o un aperitivo sfizioso)
Plumcake alle verdure (coloratissimo e davvero soffice)
Ciabatta con lievito madre (se hai dimestichezza con il lievito madre liquido)
Di solito, gli affettati con cui viene accompagnata questa ricetta sono:
- Salame
- Prosciutto di Norcia
- Ciauscolo
- Capocollo
- Coppa


INGREDIENTI
- 12 uova
- 1,25 Kg di farina
- 250 g di Strutto
- 1 bicchiere di olio evo
- 1 bicchiere di latte
- 50 g di lievito di birra fresco
- 30 g di sale
- 1 cucchiaio di pepe nero macinato
- 100 g di pecorino del Subasio grattugiato
- 100 g di pecorino del Subasio tagliato a dadini
- 200 g di parmigiano grattugiato
- 100 g di parmigiano tagliato a dadini
- 100 g di formaggio tipo groviera tagliato a dadini
PROCEDIMENTO
- Per preparare la torta di Pasqua al formaggio, sbattiamo le uova in una ciotola e mettiamo da parte.
- In un’altra ciotola amalgamiamo la farina, il lievito sciolto nel latte tiepido e il sale. Poi aggiungiamo lo strutto e l’olio.
- Mescoliamo e aggiungiamo le uova ed i formaggi grattugiati.
- In ultimo aggiungiamo i formaggi tagliati a cubetti da 1-2 cm.
- Amalgamiamo molto bene fino ad ottenere un impasto elastico che si stacca dalle pareti della ciotola.
- Dividendolo l’impasto in 3 e adagiamolo negli stampi precedentemente unti con lo strutto.
- Facciamo riposare in un luogo riparato e caldo per 5-6 ore finché il l’impasto non raggiunge il bordo dello stampo.
- Inforniamo a forno statico ben caldo a 200°C per almeno un’ora (se la torta di pasqua al formaggio prende troppo colore in superficie, abbassiamo il forno a 190°C).
- Sforniamo e lasciamo intiepidire la torta al formaggio prima di levarla dallo stampo.
CONSERVAZIONE

Grazie mille, Alessandro! Sia per le ricette “perfette” che per la tua disponibilità ogni volta che ti faccio qualche domanda!
Il blog è bellissimo sotto tutti i punti di vista ! Grazie ancora!
Cinthia
Ciao Cinthia grazie a te per aver provato le mie ricette e per sostenermi ogni volta, lo apprezzo davvero moltissimo! buona giornata.
Ciao! Hai provato a sostituire il lievito di birra con quello madre? In caso con quale quantità?
Ciao Matteo, grazie per il suggerimento. Non ho ancora mai provato a sostituire il lievito di birra con lievito madre.
Provo e ti faccio sapere come va 🙂