Tiramisù fatto in casa

Il tiramisù è il dolce più amato dagli italiani!

Basta una semplice parola per farci tornare il sorriso: Tiramisù! Sempre presente nella lista dei dolci di ristoranti e pizzerie, nonché a feste di compleanno e cerimonie, il tiramisù è senza ombra di dubbio uno dei dolci simbolo dell’Italia “mangereccia” che è diventato una vera e propria “istituzione” (basti pensare che ci sono locali nati esclusivamente alla sua produzione e vendita).
Il tiramisù si compone di pochi e semplici ingredienti, biscotti inzuppati nel caffè (ma non troppo), mascarpone, zucchero uova per creare una crema ricca ma spumosa e, per finire, una spolverata di cacao amaro sulla sommità.

C’è poi chi lo prepara con i pavesini, chi con i savoiardi, chi ancora con il pan di Spagna… i più audaci addirittura con i pan di stelle, gocciole e quant’altro. Chi bagna i biscotti con caffè, chi con tè matcha, chi con liquori o addirittura con la birra per creare nuove sfumature di odori e sapori personalizzando qua e là la versione originale!

La ricetta è semplice anche da ricordare, infatti vige la legge del “5” per cui, per ogni 500gr di mascarpone dobbiamo considerare 5 uova e 5 cucchiai di zucchero (mentre per i biscotti useremo la regola del “quanto basta”).

Benché non sia un dolce prettamente estivo, a noi piace mangiarlo SEMPRE, e non c’è estate, autunno, primavera o inverno che tenga, proprio perché è un “evergreen” radicato nella nostra cultura di cucina “casalinga”.

E ora vediamo come si prepara il tiramisù fatto in casa!


Tempo di preparazione: 30 minuti

Tempo di riposo in frigo: 3-4 ore

Dosi per: circa 6 persone

 

Ingredienti per la crema
5 uova medie
5 cucchiai di zucchero
500 gr di mascarpone

Ingredienti per la base
200 gr di biscotti (tipo pavesini)
caffè espresso q.b.

 

  1. Per preparare il tiramisù fatto in casa iniziamo preparando il caffè espresso (rigorosamente con la moka)! Poniamolo da parte e lasciamo raffreddare completamente.
  2. In una terrina sbattiamo lo zucchero con i tuorli fino ad ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso.
  3. Aggiungiamo il mascarpone e continuiamo a montare con la frusta elettrica per incorporarlo al composto.
  4. In un’altra ciotola montiamo a neve ferma i bianchi d’uovo.
  5. Incorporiamo gli albumi montati alla crema di mascarpone con una spatola e con movimenti rotatori dal basso verso l’alto (per non smontare la crema che dovrà risultare bella gonfia e spumosa).
  6. Passiamo ora ad assemblare il tiramisù, spalmiamo sul fondo di una teglia qualche cucchiaio di crema di mascarpone e iniziamo ad inzuppare i biscotti nel caffè (avendo l’accortezza di farli scolare bene prima di stratificarli sopra la crema).
  7. Continuiamo ponendo nella teglia uno strato di biscotti, poi uno di crema e così via fino a riempire il contenitore. La proporzione ottimale sarebbe arrivare ad un’altezza di circa 5-7 cm (anche se non c’è una vera e propria “regola”).
  8. Riponiamo in frigorifero per qualche ora (meglio se tutta la notte).
  9. Al momento di servire il tiramisù, spolverizziamo la sommità con del cacao amaro.


Consigli per la conservazione:  Il tiramisù può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore a chiusura ermetica oppure può essere surgelare per 2-3 mesi. In quest’ultimo caso basterà tirarlo fuori dal freezer qualche ora prima di servirlo (lasciandolo scongelare a temperatura ambiente).


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Curiosità sul tiramisù: La sua origine è “povera” viene infatti dalla colazione contadina quando si sbatteva il tuorlo d’uovo con dello zucchero e poi si inzuppavano dentro i biscotti insieme ad una tazza di caffè. La “rivoluzione” del dolce come lo conosciamo oggi, invece, arriva nel 1954 quando a Treviso il ristorante “Le beccherie” aggiunge la crema al mascarpone e crea il dolce a strati.

 

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