Un piatto tipico umbro, la pasta al tartufo è un must!
La pasta al tartufo è un piatto tipico delle mie zone, l’Umbria. Dal sapore deciso ed intenso questo piatto ha da sempre accompagnato i pranzi e le cene in famiglia perchè si sà, il tartufo è anche un aggregante sociale oltre che un prezioso ingrediente nella nostra cucina.
Questo piatto può essere preparato con differenti tipi di pasta ma in linea di massima noi umbri siamo soliti preparalo con la pasta lunga, nello specifico con gli stringozzi (o strangozzi) o con le tagliatelle.
Gli ingredienti per preparare la pasta al tartufo sono solamente 5:
- tartufo,
- olio EVO,
- pasta,
- aglio,
- sale.
Anche se in realtà c’è anche chi aggiunge qualche filetto di acciuga e, i più intraprendenti, anche parmigiano o pecorino.
La differenza tra tartufo scorzone estivo, uncinato e tartufo nero pregiato pregiato di Norcia.
Se te lo stai domandando, la risposta è SI, esistono diverse tipologie di tartufo e una prima classificazione potrebbe essere senz’altro quella tra tartufo nero e tartufo bianco.
A loro volta queste due tipologie hanno delle sotto-varianti.
Ad esempio, di tartufo nero ne esistono diverse qualità ma le più note, per lo meno da queste parti, sono lo scorzone (o tartufo estivo), il tartufo uncinato (o scorzone invernale) e il tartufo nero pregiato di Norcia.
I vari esemplari, visti esternamente possono apparire pressoché identici con delle grinze e un colore uniforme nero. Ciò che invece salta subito all’occhio come differenza è il loro interno. Il tartufo scorzone estivo, infatti presenterà un colore chiaro con venature tendenti al bianco. Differentemente, il tartufo nero pregiato di Norcia e l’uncinato hanno un colore interno scuro tendente al nero/viola con delle venature molto chiare. Il pregiato di Norcia presenterà delle striature bianche molto sottili, mentre l’uncinato delle striature più erte. L’odore del pregiato di Norcia è leggero e delicato mentre lo scorzone e l’uncinato hanno un odore più forte che ricorda quasi di muschio.
Quanto costa il tartufo?
Cosa definisce il prezzo di vendita del tartufo? Perchè ci sono delle oscillazioni di prezzo da anno in anno?
Per poter rispondere a queste domande basta pensare al fatto che come molti altri prodotti, il prezzo del tartufo dipende dalla sua presenza sul mercato, più ce n’è a disposizione e più il prezzo sarà basso. Diversamente, quando in circolazione c’è poco tartufo, il prezzo schizza alle stelle. Di norma il tartufo bianco costa sempre più del nero proprio perchè se ne trova molto meno ed è quindi molto più raro e pregiato.
I segreti per realizzare un ottimo piatto di pasta al tartufo sono due:
- Mantecare la pasta nel tegame con l’acqua di cottura
- La freschezza dei tartufi
Guarda altri sfiziosi primi piatti:
Canederli agli spinaci (facili da preparare e gustosi sia in bianco che in brodo)
Stringozzi agli asparagi (un primo piatto primaverile davvero buonissimo)
Fusilli cilentani al sugo di pomodoro (un piatto tipico della tradizione campana davvero ottimo con del basilico fresco)


Pasta al tartufo
INGREDIENTI
- 300 g di Stringozzi umbri
- 3 tartufi
- Olio evo
- Sale
- 1 spicchio di aglio
PROCEDIMENTO
- Per preparare la pasta al tartufo iniziamo pulendo i tartufi con acqua e una spazzola con setole. Asciughiamo accuratamente i tartufi
- Grattugiamo i tartufi con una grattugia dai forni medi e poniamo in un contenitore.
- In una padella scaldiamo dell'olio EVO e soffriggiamo all'interno lo spicchio di aglio. Quando sarà dorato eliminiamo l'aglio e lasciamo intiepidire l'olio.
- Quando l'olio sarà ormai tiepido versiamolo nel contenitore con il tartufo, aggiungiamo una presa di sale e mescoliamo.
- Passiamo ora alla preparazione della pasta. In un'ampia pentola lessiamo gli stringozzi e scoliamoli al dente all'interno della stessa padella dove abbiamo soffritto l'aglio precedentemente. Mantechiamo con un mestolo di acqua di cottura e con il condimento al tartufo per un paio di minuti.
- Saltiamo e impiattiamo. Aggiungiamo in ultimo del tartufo appena affettato/grattugiato.
CONSERVAZIONE
