Cena in bianco a Foligno

Finalmente approda anche a Foligno “Unconvetional Dinner – Cena in Bianco” una manifestazione ideata da “The Kitchen of Fashion”, organizzata da “To be Unconventional” e prodotta da Antonella Bentivoglio d’Afflitto.
Foligno, martedì 16 settembre 2014. Piazza San Domenico è stata il palcoscenico di questa scenografica cena tutta in bianco (oltre 350 persone).

 


Le note chiave sulle quali si è sviluppato il pentagramma dell’organizzazione sono state: Educazione, Eleganza, Ecologia, Estetica, Etica… e ovviamente Bianco, Bianco, Bianco!


 

La notizia è rimbalzata su facebook e sugli altri social, scatenando un passaparola generale ad effetto domino.
Trattandosi di un “Flash Mob” l’ora e il luogo dell’evento sono rimasti segreti fino al giorno stesso.Di seguito ho raccolto una serie di regole “inderogabili” per partecipare:
  • Dress code: only white, tutti vestiti di bianco da capo a piedi (accessori compresi).
  • Ognuno provvede alla propria tavola portandosi da casa tavolino, sedie e addobbi (fiori, candele, candelabri, palloncini, lanterne, tutto rigorosamente bianco o in vetro trasparente).
  • Il tavolo deve essere rigorosamente quadrato o rettangolare (andrà collegato al vicino formando tavolate di vari metri per riempire in maniera uniforme la piazza).
  • Per il trasporto del materiale allestitivo, sono consentite scatole, casse, carrelli, borse frigo, portavivande.
  • Non sono ammessi piatti e bicchieri di plastica, così come tovaglie e tovaglioli di carta, dopotutto è una cena chic non un pic-nic “arrangiato”.
  • Sono ammessi bicchieri bianchi (o in vetro trasparente, NO colorati), posate bianche (o acciaio), piatti/vassoi rigorosamente bianchi.
  • Sono vietate bottiglie di plastica e lattine.
  • Si mangia e si beve ciò che ognuno ha portato da casa (vietati i superalcolici).
  • La cena comincia all’unisono con un brindisi di benvenuto al quale segue lo sventolio in aria dei tovaglioli (di stoffa).
  • Alla fine della cena i ringraziamenti sono d’obbligo e ognuno provvederà al proprio sacco per la spazzatura da portar via.
  • Il luogo dell’evento dovrà essere lasciato pulito come quando si è arrivati.
L’atmosfera è stata magica, quasi fiabesca e la convivialità ha fatto da padrona!
Per quanto riguarda me e i miei amici, ognuno si è occupato di un qualcosa; io mi sono occupato del dolce mettendo in tavola macaron farciti con ganache al cioccolato bianco e amarena, e una crostata di crema al limone e meringa all’italiana.

 


L’esperienza è stata indimenticabile e sicuramente da ripetere (un mio consiglio agli organizzatori per le future edizioni: musica live!).


 

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