Amsterdam, tulipani, mulini a vento e ceramiche dipinte a mano

E’ difficile non rimanere affascinati da questa città. Amsterdam (capitale dei Paesi Bassi) è un vero e proprio gioiello che brilla di luce propria, proiettando riflessi psichedelici, alternativi e moderni dettando legge su mode e tendenze in tutta Europa.

Città della perdizione e del peccato (per i più “bigotti”) ma anche (e aggiungerei: soprattutto) città dei tulipani, dei mulini a vento, delle ceramiche blu cobalto, delle biciclette e dei diamanti.

I 165 canali che sezionano la città in anelli concentrici, regalano a chi li percorre un senso di tranquillità ed intimità, riflettendo come specchi, le singolari facciate delle case sugli argini, che svettano fiere con i loro 4-5 o 6 piani, nei cieli della città.

Lo sapevate che Amsterdam ha più canali e ponti di Venezia?

Passeggiando lungo i canali verrete sicuramente invasi da un tremendo dubbio: “perché le facciate delle case di Amsterdam sono inclinate?”.
Guardandole attentamente, noterete che nel punto più alto vi è un’asse che sporge verso l’esterno (spesso con un gancio rivolto verso il basso). Questa impalcatura fungeva da supporto per la “carrucola”. Le facciate sono inclinate per permettere un più agevole sollevamento (senza danneggiare le facciate stesse) di arredi e oggetti ingombranti che non sarebbero mai entrati per la porta d’ingresso.

I campi di tulipani nei pressi di Keukenhof

Fermatevi in uno dei numerosi chioschi sparsi per le vie di Amsterdam per uno spuntino veloce a base di aringa nostrana (servita ovviamente cruda in un panino o a pezzetti su un piattino).

Godetevi poi una birra in uno dei tipici bar che conservano ancora oggi gli arredi originali (non scordatevi che Amsterdam è la patria dell’Heineken). Aggiungete alla comanda una porzione di buonissime “bitterballen” (tipiche polpette a base di stufato di carne bovina, panate e fritte), accompagnate da mostarda locale.

In base all’ultimo censimento, 600.000 sono le biciclette attualmente presenti ad Amsterdam e il numero cresce in maniera esponenziale, ecco perché è anche chiamata la città delle biciclette. Noleggiatela in uno dei numerosi punti di raccolta rental-byke (circa € 7-8 al giorno o € 35-40 a settimana).

Amsterdam vanta l’unico mercato di fiori “fluttuante” al mondo: Bloemenmarkt, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00 sul canale Singel, tra Piazza Munt e Piazza Konings.

Ovviamente non potete rinunciare ad una passeggiata notturna nel quartiere a luci rosse, dove donnine in abiti succinti mettono in mostra la loro mercanzia. E’ d’obbligo anche una tappa al “Bulldog”, il più antico coffee shop di Amsterdam.

Dietro la stazione centrale dei treni, è possibile prendere un traghetto (gratuito) per raggiungere, sulla sponda opposta, l’eye film museum dall’architettura futuristica ed elemento fondamentale dello skyline di Amsterdam.

Strade di Amsterdam

Se siete amanti del caos, della festa e della baldoria, non perdetevi la festa più importante della nazione: la festa del re. Amsterdam si trasforma tingendosi completamente di arancione (colore dell’Olanda e dei suoi sovrani). Fiumi di gente riversa per le strade e su una miriade di barche che festeggiano a suon di musica e drink navigando per i canali. A completare l’opera si uniscono una miriade di bancarelle, mercatini e street food a volontà.

Quattro giorni sono più che sufficienti per visitare Amsterdam, se avete però qualche giorno in più, vi consiglio di godervi il parco dei “fiori a bulbo” più grande del monto, il parco di Keukenhof (appena fuori Amsterdam, aperto da marzo a maggio).
Molto interessante, come uscita fuori porta, anche la piccola cittadina di Delft, patria delle ceramiche decorate a mano. E’ possibile visitare le numerose fabbriche (la maggior parte gratuite) produttrici di questi capolavori dai toni cobalto. Diffidate dalle imitazioni (stampate anziché dipinte a mano), acquistate un pezzo originale dipinto a mano, o in alternativa, preferite qualcosa di neutro, total white.

Il consiglio che mi sento di darvi è quello di prenotare tutto con molto anticipo via internet, specialmente i biglietti dei musei, in modo da evitarvi chilometri di code che vi faranno perdere tempo prezioso.

 


15 cose da fare ad Amsterdam

  1. Visitare il Rijksmuseum
  2. Visitare il museo Van Gogh
  3. Visitare la casa di Anna Frank
  4. Visitare il mercato dei fiori (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00)
  5. Visitare il mercato Albert Cuyp
  6. Visitare i mulini a vento di Zaanse Schans (Dalla stazione Amsterdam Centraal dovete prendere il treno per Uitgeest e scendere alla quarta fermata, Koog-Zaandijk. Tempo di percorrenza 29 minuti per una spesa di 4,60€. )
  7. Assaporare i buonissimi formaggi nostrani
  8. Mangiare l’aringa in uno dei chioschi sparsi per Amsterdam
  9. Assaggiare le bitterballen
  10. Noleggiare una bici per percorrere la città a due ruote
  11. Entrare almeno in un coffee shop (Il più antico e importante è il “Bulldog”)
  12. Visitare il quartiere a luci rosse (ovviamente di notte)
  13. Visitare Amsterdam durante la festa del sovrano
  14. Visitare il parco dei tulipani di Keukenhof (da Amsterdam centrale prendete  il treno per l’aeroporto di Schipol. Da Shipol c’è un bus dedicato n.858 diretto al parco di Keukenhof)
  15. Visitare la piccola cittadina di Delft, patria delle ceramiche decorate a mano (45 minuti di treno da Amsterdam centrale)

 


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6 Comments

  • Ciao Ale!
    Hai saputo rendere un’ottima visione di Amsterdam.
    Aringhe in un panino?? Dov’è il mio biglietto per Amsterdam?!?! Che bontà! Dev’essere un verso spettacolo. Mia sorella ci ha abitato durante il suo erasmus, però non ho mai avuto occasione di andarla a trovare, i miei genitori sì invece.

    • Grazie Stè! sei sempre attendo alle mie pubblicazioni eh 🙂 questo non può che rendermi felice!
      L’aringa è FOTONICA la devi provare quando andrai! ma le Bitterballen sono proprio spaziali (altro che droghe e funghetti vari)!!! ehehehh

      Un abbraccio e alla prossima!

    • Ciao Isotta! Troppo carina Delft 🙂 p.s. ovviamente sono ritornato a casa con uno dei famosi vasi per tulipani! <3

    • Ciao Erica! di sicuro uno dei più belli che io abbia mai visto 🙂 spero che il mio racconto ti sia tornato utile in qualche modo. buona giornata!

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